stenosi carotidea
stenosi carotidea

Cos’è la stenosi carotidea

Un ictus ischemico è la conseguenza di una mancanza di apporto d’ossigeno in una parte del cervello. Tra varie cause, può essere dovuto ad una trombosi (occlusione) dell’arteria carotide interna o di un’embolia cerebrale (migrazione di un frammento di una placca ateromatosa) a partire da una stenosi carotidea. In ogni caso il risultato è quello di una ischemia di una parte del cervello.

Come conseguenza si può verificare un deficit neurologico (paralisi) più o meno importante a seconda del distretto cerebrale colpito. Tale deficit può coinvolgere tutto l’emicorpo (emiplegia) o una parte del corpo (arto superiore o inferiore) e talvolta può essere associato ad una paralisi facciale o a dei problemi nel linguaggio. Il deficit neurologico si manifesta nel lato opposto a quello della lesione arteriosa. Il deficit può essere transitorio (TIA: “attacco ischemico transitorio”) se il recupero avviene nell’arco di qualche ora, oppure può non esserlo. In quest’ultimo caso il recupero avviene in tempi più lunghi e talvolta in modo solo parziale. A volte le sequele sono così importanti da essere definitive.